PASTIERA NAPOLETANA
RICETTA REGIONE CAMPANIA
PASTIERA NAPOLATANA
Pastiera Napoletana
Dolci, Ricette, Ricette Pasqua
A Napoli la Pasqua è particolarmente amata, sarà per tutte le buone pietanze che si preparano in modo tradizionaledurante queste festività? Abbiamo già pubblicato la ricetta per ilCasatiello Napoletano, e oggi vi proponiamo pure quella dellaPastiera, un dolce dalla bontà ineguagliabile che ormai non è legato solo alla tavola pasquale, ma pure al buon nome della pasticceria partenopea, insieme ai babà al rum e alla sfogliatella. Adesso, lasciatevi tentare dall’inconfondibile profumo dell’acqua di fiori d’arancio…
La leggenda vuole che Maria Teresa D’Austria, consorte del re Ferdinando II di Borbone, conosciuta come la Regina che non sorride mai, assaggiò per la prima volta la Pastiera in seguito alla forte insistenza del marito, e finalmente… sorrise. A questo punto il marito esclamò che avrebbe dovuto aspettare le prossime festività pasquali per veder sorridere di nuovo la moglie!
Porzioni 12
Tempo di preparazione 2 ore
Difficoltà 4
Prezzo indicativo 12 euro
Ingredienti
1 kg. di pasta frolla
700 gr di ricotta di pecora
400 gr di grano cotto
600 gr di zucchero
1 limone
50 gr di cedro candito
50 gr di arancia candita
50 gr di zucca candita, la”cucuzzata”, oppure altri canditi misti
100 gr di latte
30 gr di burro o strutto
5 uova intere e 2 tuorli
una bustina di vaniglia
un cucchiaio di acqua di fiori d’arancio
1 pizzico di cannella
Preparazione
Versate in una casseruola il latte, il grano cotto, il burro, la scorza grattugiata di 1 limone e lasciate sul fuoco per 10 minuti, mescolando spesso, finché non diventi una crema. A parte, preparate un impasto: unite la ricotta, 5uova intere e 2 tuorli, una bustina di vaniglia, lo zucchero, un cucchiaio diacqua di fiori d’arancio, e un po’ di cannella. Lavorate vigorosamente la crema con quest’impasto finché non vedete che tutti gli ingredienti non si siano mischiati bene, in modo omogeneo, dopodiché aggiungete poca buccia di un limone grattugiata e i canditi tagliati a dadi. Aggiungete all’impasto il grano, mescolate bene, e preparate la pasta frolla, spessa circa ½ cm e larga abbastanza da metterla in una teglia grande (imburrata). Ricordatevi di mettere da parte una parte di pasta frolla per creare delle striscette con le quali andrete a decorare la Pastiera, dopo aver versato sulla pasta frolla l’impasto di ricotta e canditi. Prestate attenzione che i bordi della pasta frolla siano ripiegati verso l’interno, e prima d’infornare spennellate con un tuorlosbattuto. Il forno deve andare a 180° per 90 minuti, prima di servire aspettate che la Pastiera si raffreddi e guarnite con dello zucchero a velo.
Suggerimenti
Al posto del grano cotto potete preparare l’orzo perlato messo a bagno la sera prima e cotto per 30 minuti. La pastiera si conserva bene in frigo, la potete consumare anche nei giorni
Dolci, Ricette, Ricette Pasqua
A Napoli la Pasqua è particolarmente amata, sarà per tutte le buone pietanze che si preparano in modo tradizionaledurante queste festività? Abbiamo già pubblicato la ricetta per ilCasatiello Napoletano, e oggi vi proponiamo pure quella dellaPastiera, un dolce dalla bontà ineguagliabile che ormai non è legato solo alla tavola pasquale, ma pure al buon nome della pasticceria partenopea, insieme ai babà al rum e alla sfogliatella. Adesso, lasciatevi tentare dall’inconfondibile profumo dell’acqua di fiori d’arancio…
La leggenda vuole che Maria Teresa D’Austria, consorte del re Ferdinando II di Borbone, conosciuta come la Regina che non sorride mai, assaggiò per la prima volta la Pastiera in seguito alla forte insistenza del marito, e finalmente… sorrise. A questo punto il marito esclamò che avrebbe dovuto aspettare le prossime festività pasquali per veder sorridere di nuovo la moglie!
Porzioni 12
Tempo di preparazione 2 ore
Difficoltà 4
Prezzo indicativo 12 euro
Ingredienti
1 kg. di pasta frolla
700 gr di ricotta di pecora
400 gr di grano cotto
600 gr di zucchero
1 limone
50 gr di cedro candito
50 gr di arancia candita
50 gr di zucca candita, la”cucuzzata”, oppure altri canditi misti
100 gr di latte
30 gr di burro o strutto
5 uova intere e 2 tuorli
una bustina di vaniglia
un cucchiaio di acqua di fiori d’arancio
1 pizzico di cannella
Preparazione
Versate in una casseruola il latte, il grano cotto, il burro, la scorza grattugiata di 1 limone e lasciate sul fuoco per 10 minuti, mescolando spesso, finché non diventi una crema. A parte, preparate un impasto: unite la ricotta, 5uova intere e 2 tuorli, una bustina di vaniglia, lo zucchero, un cucchiaio diacqua di fiori d’arancio, e un po’ di cannella. Lavorate vigorosamente la crema con quest’impasto finché non vedete che tutti gli ingredienti non si siano mischiati bene, in modo omogeneo, dopodiché aggiungete poca buccia di un limone grattugiata e i canditi tagliati a dadi. Aggiungete all’impasto il grano, mescolate bene, e preparate la pasta frolla, spessa circa ½ cm e larga abbastanza da metterla in una teglia grande (imburrata). Ricordatevi di mettere da parte una parte di pasta frolla per creare delle striscette con le quali andrete a decorare la Pastiera, dopo aver versato sulla pasta frolla l’impasto di ricotta e canditi. Prestate attenzione che i bordi della pasta frolla siano ripiegati verso l’interno, e prima d’infornare spennellate con un tuorlosbattuto. Il forno deve andare a 180° per 90 minuti, prima di servire aspettate che la Pastiera si raffreddi e guarnite con dello zucchero a velo.
Suggerimenti
Al posto del grano cotto potete preparare l’orzo perlato messo a bagno la sera prima e cotto per 30 minuti. La pastiera si conserva bene in frigo, la potete consumare anche nei giorni